BIOGRAFIA

Grazie all’immaginazione sono cresciuto vivendo sempre in mondi diversi. Ero bambino e vedevo una penna che decollava dal tavolo come un razzo, oppure seguivo una scarpa che solcava il pavimento come un veliero su una rotta oceanica. Così, dalla mia stanza, partivo per esplorare lo spazio cosmico, oppure mi ritrovavo al timone di un vascello su mari esotici. Nei miei disegni di allora riversavo immagini di quei viaggi, nei quali esseri viventi e oggetti si legavano tra loro in modi singolari.
Anche oggi, universi paralleli si rivelano accanto a me, vicinissimi a quello che consideriamo il nostro mondo ordinario. Come facevo da bambino, anche adesso queste visioni finiscono nel mio lavoro. Forse è per questo che, nonostante il tempo passato dalla mia infanzia, in realtà non sono poi così cresciuto.
Forse più degli studi di cinema, teorici e pratici, che sono stati importanti, nel mio percorso di formazione, è stato decisivo il lavoro. Mentre ero ancora studente a Roma, al liceo e poi all’università, sono stato art director nella pubblicità, storyboard artist per produzioni di film di animazione e di cinema live action.
La concretezza del lavoro è stata la mia maestra più importante anche quando, a un certo punto, ho deciso di trasferirmi a Firenze: qui ho aperto un piccolo negozio insieme con mia moglie. Volevamo che entrare nella nostra bottega fosse come scoprire l’ingresso di una soffitta incantata. Per questo costruii e dipinsi personalmente l’arredo e alcune scenografie semoventi che davano alle stanze un’atmosfera speciale. Per gli scaffali del nostro negozio ho realizzato negli anni articoli originali, partendo sempre dai miei disegni. Ideare, produrre e vendere le proprie creazioni è una grande scuola di fantasia e di umiltà. Dopo avere inventato un marchio con ottimi risultati, qualche tempo fa, ho sentito il bisogno di ritornare alle mie radici, alle origini. Ed eccomi qua, davanti a una tela, tra pigmenti e pennelli, a colorare un’altra storia della mia vita.